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Platea di fondazione: spessore, armatura, progetto

Le fondazioni a platea sono una delle scelte progettuali oggi più utilizzate per la realizzazione di vasche volano,  per via dei numerosi vantaggi costruttivi che offrono. Rientrano tra le fondazioni dette “superficiali” e sono sostanzialmente costituite da un parallelepipedo unico, dalla struttura e dalle dimensioni adatte a sostenere l’opera edile sovrastante.  

Il loro compito è quello di distribuire uniformemente i carichi anche sui terreni più difficili e dalla carente capacità portante. Fungono, inoltre, da indispensabile intermezzo tra il suolo e la costruzione, isolandola con opportune strategie di impermeabilizzazione.

Optare per una platea di fondazione si rivela la scelta ottimale in numerosi cantieri e Impresa Bergamelli può occuparsi della realizzazione dell’opera sfruttando il know how della sua squadra e un parco mezzi sempre all’avanguardia. 

 

La realizzazione della platea di fondazione: i vantaggi 

Nel contesto di una costruzione edilizia, le fondazioni rappresentano l’elemento architettonico più essenziale e vanno progettate e realizzate con un occhio attento alle caratteristiche del terreno su cui si interviene. Ogni area, infatti, presenta peculiari conformazioni e composizioni, che vanno analizzate con estrema attenzione prima di scegliere la tipologia di fondazione da eseguire.

Sostanzialmente le fondazioni servono a distribuire il peso dell’edificio sul fondo su cui questa si appoggia e garantire che gli assestamenti del terreno non danneggino in alcun modo la struttura presente in superficie.

Tra tutti i tipi di fondazioni, la platea è considerata quella più adatta proprio per prevenire e contrastare eventuali cedimenti o la formazione di pericolose crepe sui muri. Rispetto anche alle altre fondazioni superficiali, come quelle a plinto o a trave rovescia, hanno una superficie di appoggio maggiore e riescono, quindi, a distribuire il carico omogeneamente, garantendo una pressione ridotta anche sui terreni qualitativamente scadenti o che non possono sopportare pressioni eccessive.

Un’analisi tecnica approfondita della superficie sulla quale si inizia a lavorare, detta indagine geotecnica, (che comprenda anche i suoi strati più profondi) è d’obbligo, per fare la scelta più corretta e realizzare un’opera davvero destinata a durare nel tempo

La platea di fondazione, inoltre, è particolarmente adatta anche a contrastare corrosioni, umidità e infiltrazioni attraverso guaine di protezione e simili strategie costruttive.

 

Ci occupiamo di frequente di cantieri che prevedono la realizzazione di efficienti platee di fondazione e uno dei più recenti è quello relativo allo svincolo A4: qui alcuni  sottopassi interrati hanno una platea di fondazione dove abbiamo posizionato degli elementi scatolari per i condotti interrati. Nell’esecuzione del progetto sono stati cruciali anche l’impeccabile coordinamento degli operatori coinvolti e la salvaguardia della corretta e normale viabilità

L’armatura della platea di fondazione

Le platee di fondazione sono realizzate in cemento armato e per la loro struttura sono simili a solai rovesciati. Ogni platea è costituita da una soletta di cemento, armata con le classiche reti elettrosaldate in acciaio, in accoppiamento ad una maglia di ferri d’armatura come indicato dai progetti dei c.a. redatti da appositi professionisti. Queste vengono posizionate a foglio nelle porzioni alte e basse della struttura e hanno specifiche misure stabilite da chi progetta la fondazione.

 

Qual è lo spessore minimo per la platea di fondazione? È necessario effettuare attenti calcoli per capire se realizzare armature più o meno solide e spesse e che diametro scegliere per i ferri dell’armatura di una platea di fondazione. Solitamente, però, lo spessore di queste basi monolitiche varia dai 30/40 ai 100 cm, in base alla grandezza del carico da sostenere, ed al copriferro minimo di progetto

L’armatura minima della platea di fondazione: NTC 2018 

I dettagli relativi all’armatura di travi e pilastri in cemento armato sono stabiliti dalle linee guida NTC2018, ovvero le Norme Tecniche per le Costruzioni che indicano prescrizioni essenziali per ottenere una fondazione solida, resistente e sicura. Le platee di fondazione in cemento armato devono presentare armature longitudinali secondo due direzioni ortogonali e l’armatura minima deve essere pari allo 0,1% dell’area della sezione trasversale.

A seconda dei carichi di progetto potrebbe essere necessario aggiungere anche delle armature extra nei pressi dei pilastri, in modo da assicurarsi che, in caso di cedimenti, la struttura resista e si muova in modo monolitico, preservando l’integrità dell’edificio o dell’infrastruttura sovrastante.

L’impermeabilizzazione della platea di fondazione

Un passaggio indispensabile nella costruzione di una struttura di questo tipo è l’isolamento della platea di fondazione. L’obiettivo è impedire che acqua e umidità raggiungano l’opera edilizia, attraverso un contatto diretto, ma anche che risalgano per capillarità o per condensa interstiziale.

 

Risolvere tutti i possibili rischi di infiltrazione significa, ancora una volta, ragionare preventivamente sul progetto e trovare le soluzioni più adeguate al terreno, al clima e ai materiali specifici impiegati nel cantiere.

 

Il progetto per l’armatura della platea di fondazione 

Impresa Bergamelli si occupa nella parte operativa di realizzazione della platea di costruzione, ma non segue la progettazione della fondazione. Sostanzialmente eseguiamo il progetto della committenza, ma ci impegniamo anche a trovare le migliori soluzioni applicative e a suggerire eventualmente le opportune ottimizzazioni tecniche, attingendo al nostro ampio bagaglio di competenze trasversali.  

Costruzione della platea di fondazione con Impresa Bergamelli 

La nostra affiatata squadra è attiva nel settore delle costruzioni edilizie dal 1965 e ha sviluppato una conoscenza approfondita circa la selezione dei materiali, dei mezzi e delle attrezzature, nonché nella predisposizione delle più adeguate strategie operative e delle procedure di sicurezza più idonee alla messa in sicurezza di ogni cantiere

Possiamo occuparci della realizzazione delle tue platee di fondazione, ma anche di numerosi altri servizi, quali: asfaltature e fresature, urbanizzazioni, demolizioni, scavi, edilizia industriale, ingegneria naturalistica, opere idrauliche e recupero e smaltimento dei rifiuti industriali. 

A motivarci è da sempre la voglia di diventare il referente più affidabile per tutti i tuoi progetti, anche quelli che ti sembrano più impegnativi o “impossibili”. 

Vuoi metterci alla prova? Contattaci subito per parlarci della tua idea ed elaborare insieme un piano d’azione su misura!