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Nuove attività produttive, aumenti nelle richieste da parte del pubblico, rinnovo del parco macchine o espansione verso nuovi mercati: sono numerosi i motivi che possono spingere all’ampliamento o alla costruzione ex novo di capannoni industriali.

Impresa Bergamelli si occupa dal 1965 di lavori di edilizia industriale e conosce bene le esigenze che sottostanno a questa tipologia di opere. Per facilitare, quindi, l’espansione delle sue aziende clienti propone tra i suoi servizi la costruzione di capannoni prefabbricati, realizzati in acciaio, in legno o in lastre cemento armato, da rivestire e rifinire.

Quali sono i plus e quali le tappe costruttive di queste efficienti costruzioni?

I vantaggi della costruzione di capannoni industriali prefabbricati

Sono molti i motivi che possono spingere alla costruzione di capannoni prefabbricati, così come diversi ed eterogenei sono i vantaggi che caratterizzano questa tipologia di opere. In primis, le tempistiche di costruzione per edifici prefabbricati sono più rapide rispetto a quelle dei classici lavori in muratura, grazie a sistemi modulari progettati per essere assemblati con facilità.

Tale metodologia costruttiva consente di razionalizzare i processi, attuare più semplicemente controlli qualità e procedere in modo più snello con l’ottenimento di certificazioni e permessi. Inoltre, il budget richiesto per le costruzioni prefabbricate è generalmente inferiore ed estremamente programmabile, grazie a una modularità efficace anche a livello di costi e preventivi.  

Grazie alle costruzioni prefabbricate può essere efficientato anche l’uso dei materiali di costruzione, con una riduzione degli scarti e degli sprechi, un abbattimento delle spese di smaltimento post cantiere e il più facile raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ecologica. Infine, ampliare, ridurre o modificare i capannoni industriali è estremamente più semplice quando si sceglie di impiegare moduli prefabbricati i quali, per definizione, agevolano ogni variazione della struttura.

Per costruire in maniera performante capannoni prefabbricati è utile seguire un piano d’azione che preveda step precisi e cadenzati, come la progettazione, la fase pre costruzione, la costruzione vera e propria e il momento post opere.

La pianificazione e progettazione

Le finalità della costruzione da realizzare fungono da base di partenza per pianificare e progettare nel dettaglio ogni capannone industriale prefabbricato. A seconda degli obiettivi con cui viene avviato il progetto, devono essere fatte specifiche considerazioni progettuali, che variano in base al tipo di opera e al settore di applicazione. La futura installazione di macchinari di grandi dimensioni, la movimentazione di merci e mezzi pesanti, le apparecchiature da includere nei futuri ambienti, sono tutti elementi che gravano sulla stesura del progetto, che dovrà soddisfare una molteplicità di requisiti.

Ottimizzare gli spazi e renderli funzionali agli usi finali è uno degli scopi della fase di pianificazione. Per riuscire a comprendere la fattibilità del progetto, il reale budget da destinargli, le risorse necessarie per implementarlo e le possibili difficoltà riscontrabili in itinere, l’idea migliore è quella di affidarsi a un’impresa di costruzioni esperta nell’edilizia industriale.

La consulenza con tecnici specializzati qualificati e competenti, come quelli di Impresa Bergamelli, può rivelarsi un supporto indispensabile fin dal delicato passaggio della pianificazione dei lavori. È in questo momento, inoltre, che va presa una decisione cruciale rispetto agli scopi finali dell’opera: ampliare capannoni industriali esistenti o costruire ex novo?

La riqualificazione dei capannoni industriali

Sono particolarmente numerosi, nel nostro paese e all’estero, gli stabilimenti dismessi, abbandonati e in disuso, ma ancora in condizioni sufficientemente buone da essere riqualificati e trasformati in nuovi capannoni. Questa tipologia di lavoro edilizio spesso si rivela conveniente per l’impresa che decide di avvalersene, ma svolge anche un eccellente compito ambientale e sociale, poiché riporta in stato di decoro e sicurezza aree prima dismesse.

Per questo, che si modifichi completamente la destinazione d’uso del capannone o che si decida di riportarlo alla finalità iniziale, è possibile spesso usufruire di speciali incentivi da parte delle Regioni o dello Stato, presenti e cospicui specialmente quando, nel contesto della riqualificazione edilizia, si procede anche a eliminare dall’ambiente in maniera sicura le sostanze nocive come l’amianto.

Precostruzione

Durante la fase di pre-costruzione si procede con alcuni passaggi essenziali di ogni opera, come le visite sul sito, la selezione di materiali, macchinari e maestranze idonee allo svolgimento dei lavori, e l’ottenimento dei permessi necessari.

I permessi da ottenere per iniziare a costruire sono diversi a seconda dell’edificio, del suo stato e della sue finalità d’uso. In ogni caso, va imprescindibilmente richiesta e ottenuta la concessione edilizia, presentando la domanda completa di tutta la documentazione circa l’opera da realizzare. In alcuni casi, inoltre è sufficiente presentare anche la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per procedere con l’avvio del cantiere, mentre in altri bisogna attendere la D.I.A. (Denuncia di Inizio Attività edilizia).

I documenti da fare avere agli entri preposti sono numerosi e dettagliati e includono, ad esempio, il certificato urbanistico-edilizio integrato, gli elaborati grafici del progetto, il foglio catastale, la relazione tecnica, il nulla osta da parte degli enti preposti alla tutela dei vincoli indicati nello strumento urbanistico, il parere dell’Ufficio Igiene e degli organismi per la tutela dell’ambiente. Anche in questo caso affidarsi a un’impresa specializzata nell’edilizia industriale è un’ottima strategia per districarsi nella burocrazia.

I capannoni senza concessione edilizia

Esiste una tipologia di capannoni industriali che richiede una mole decisamente minore di documenti e incombenze per essere costruita, ovvero i capannoni mobili senza concessione edilizia. Si tratta di capannoni con coperture in PVC, per la costruzione di quali non è necessaria alcuna concessione da parte del comune e occorre una quantità di permessi nettamente inferiore.

Il processo costruttivo per questo particolare tipo di capannoni prefabbricati è particolarmente veloce e pratico: dopo aver presentato S.C.I.A., D.I.A. e relazione tecnica presso il comune, è possibile iniziare subito il processo costruttivo, senza attendere altri step di autorizzazione burocratici. Sta all’amministrazione, in caso eventuali irregolarità, effettuare controlli e interrompere l’attività entro i 60 giorni successivi.

La modularità dei classici capannoni prefabbricati diventa massima nel caso di capannoni senza concessione edilizia, montabili, spostabili e fruibili dove serve e quando serve.

La costruzione di capannoni industriali

La parte più operativa del processo è senza dubbio la fase di costruzione vera e propria, che si preoccupa di programmare al meglio e rendere sicuri i lavori in cantiere. L’ideale in questi casi è cercare un partner per le costruzioni di edifici industriali che si possa occupare di ogni fase del progetto, senza frammentarlo e delegare a più attori. Offrire servizi “chiavi in mano” è esattamente lo scopo del team Bergamelli, che si preoccupa di essere sempre un punto di riferimento aggiornato, formato e affidabile.

Di cosa possiamo occuparci nel dettaglio? Innanzitutto, possiamo prendere in carico il tuo progetto fin dalla fase di demolizione di eventuali insediamenti già presenti, per realizzare scavi delle opere in cemento armato.

Ci occupiamo poi della costruzione di opere di urbanizzazione accessorie, come la realizzazione di piazzali e vie d’accesso, o di tutti gli essenziali impianti interrati (acquedotti, gasdotti, sistemi di teleriscaldamento, regimazione delle acque meteoriche, vasche interrate, impianti di rilancio etc).

La complessità di un capannone industriale rende questa fase estremamente importante, ma rivolgersi ai tecnici specializzati di un’impresa edile può facilitarla sensibilmente.

Un punto focale della fase di costruzione riguarda poi la sicurezza, osservata da due punti di vista complementari. Innanzitutto, il cantiere edile deve essere messo in perfetta sicurezza prima dell’inizio dei lavori e, in secondo luogo, il capannone dovrà essere realizzato in modo da offrire la massima sicurezza anche ai suoi futuri fruitori. In entrambi i casi, è il Testo Unico Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) a rappresentare il riferimento normativo per la sicurezza sugli ambienti di lavoro.

Post costruzione

Una volta terminati i lavori, è opportuno effettuare controlli post-costruzione, che ispezionano l’edificio costruito o riqualificato e ne certificano la conformità rispetto al progetto. La produttività, la sicurezza e l’efficienza dell’attività industriale che si svolgerà nel capannone dipendono anche da questa fase cruciale.

È possibile anche prevedere, a priori, la pianificazione di una manutenzione preventiva programmata, che consente di monitorare e mantenere efficienti nel tempo gli elementi o le aree dell’immobile più a rischio di danneggiamenti e usura.

Impresa Bergamelli per la costruzione di capannoni

La nostra impresa ha sede nella provincia di Bergamo, un’area dove il grande fermento industriale e la voglia di migliorare giorno dopo giorno sono decisamente di casa.

Inoltre, le nostre conoscenze trasversali consentono ai nostri clienti di ottenere progetti completi, rivolgendosi a un unico referente: infatti, non ci occupiamo solo della costruzione di capannoni industriali, ma anche delle opere di pavimentazione stradale e asfaltatura,  dell’esecuzione degli scavi, degli impianti idraulici e della movimentazione terra necessaria, nonché delle opere di ingegneria naturalistica.

Stai maturando l’idea di costruire un nuovo capannone o riqualificare un edificio per le tue esigenze d’impresa? Contattaci e studiamo una soluzione su misura!